Carabinieri: trovate altre armi clandestine. Nel Vibonese scoperta una pistola semiautomatica calibro 7,65 con matricola punzonata e corredata da 18 munizioni

Vibo Valentia. I Carabinieri del Comando Provinciale di Vibo Valentia in prima linea con l’obiettivo di disarmare un territorio dove proliferano le armi clandestine e tenere sotto controllo chi invece le detiene legalmente.

La pistola semiautomatica calibro 7,65 con matricola punzonata e corredata da 18 munizioni sequestrata

Un’attività sviluppata su impulso di una strategia ad ampio raggio voluta dal Procuratore di Vibo Camillo Falvo e che prevede l’impegno congiunto di magistratura e Forze di Polizia per porre un serio argine ai fatti di sangue consumati con la disponibilità di armi clandestine.

Proprio nell’ambito di questa strategia, i Carabinieri della Stazione di Filandari con il supporto della Compagnia di Vibo, dello Squadrone Eliportato “Cacciatori Calabria” e delle unità cinofile, hanno effettuato una serie di controlli e perquisizioni sul territorio.

Nel corso dell’attività, in un capannone adibito a pagliaio a Filandari è stata scoperta una pistola semiautomatica calibro 7,65 con matricola punzonata e corredata da 18 munizioni.

L’arma e le munizioni erano nascoste tra le balle di fieno, conservate in una busta bianca.

Al termine della perquisizione sono stati dichiarati in arresto due uomini entrambi residenti a Filandari.

A scopo cautelativo sono state ritirate anche le armi legalmente detenute: due fucili calibro 12, un fucile calibro 16, una carabina ad aria compressa cal. 4,5 e 85 cartucce calibro 12.

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